Erezione: come funziona e cosa può andare storto

1- Il meccanismo di erezione

Sotto l’effetto di un’eccitazione o di un desiderio sessuale, il pene si gonfia di sangue, si allunga, si indurisce e si raddrizza verso l’addome: raddoppiando la propria taglia e volume! A questo punto è pronto per il rapporto sessuale.

Come ?
I vasi sanguigni dell’asta si dilatano. Grazie a questo fenomeno di vasodilatazione, il sangue scende nelle arterie del pene, provocando l’aumento del volume dei corpi spugnosi e dei corpi cavernosi. Una contrazione simultanea dei muscoli alla base del pene impedisce al sangue di uscire. È questo fenomeno di vasodilatazione e compressione muscolare che mantiene il pene in erezione. Questo fenomeno è controllato dai nervi del midollo spinale.

Quando ?
L’erezione avviene toccando il pene, accarezzandolo, o attraverso delle stimolazioni visuali (fantasie, immagini). Si può produrre anche durante il sonno, provocando a volte anche delle eiaculazioni notturne. Le erezioni spontanee possono verificasi in ogni momento.

Quanto tempo ci vuole per raggiungere un’erezione?
Di solito ci vogliono pochi secondi, ma a partire dei 40/50 anni, e soprattutto dopo i 60, l’erezione a volte diviene più laboriosa e meno spettacolare. L’uomo d’età matura non deve però dubitare della propria virilità: infatti spesso è in grado di controllare meglio l’eiaculazione e quindi di mantenere l’erezione più a lungo!

L’ossessione della taglia .
La taglia di un sesso in erezione non è legata al piacere, né al sex-appeal. D’altra parte, focalizzarsi su questa questione rischia di turbare l’erezione, d’attenuare il piacere e di disturbare il rapporto sessuale. Contrariamente ai detti comuni, un piccolo pene a riposo, può raggiungere una dimensione più che soddisfacente durante l’erezione. Delle cifre? Sappiate che misura in media tra i 12 e i 18 cm di lunghezza, e tra i 3 e i 4 cm di diametro, in erezione.

2 – I problemi dell’erezione

La curva .
E’ normale che un pene in erezione non è perfettamente dritto. In questo caso si parla di curva fisiologica. D’altro canto un’accentuazione troppo elevata di questa curva può rendere impossibile la penetrazione: è la malattia di Peyronie, che a volte colpisce l’uomo in età matura. Questo stato patologico è dovuto alla formazione si un tessuto fibroso e infiammato nell’asta, che rende dolorosa l’erezione. Fortunatamente questa patologia si può curare.

L’impotenza è l’impossibilità di avere un’erezione. Questo mal funzionamento è spesso d’origine psicologica: stimolazione laboriosa, collera, senso di colpa, ansia, vergogna, paura… L’aiuto di un sessuologo, in questo caso, può essere una soluzione efficace in grado di risolvere il problema. Nel caso di impotenza psicologica, una diagnosi stabilita da un urologo permetterà di determinare l’origine del problema.

Il priapismo è un’erezione persistente e prolungata, al di fuori di un eccitamento sessuale, che non porta ad un’eiaculazione. Spesso è causata da problemi neurologici o da certe malattie, come la leucemia o la sifilide. Il meccanismo di riflusso del sangue che posrta normalmente all’orgasmo viene infatti disturbato. Il sangue non può essere evacuato e ristagna nel pene. Un priapismo prolungato è estremamente dolorose e può avere gravi conseguenze. Nel caso in cui il trattamento medico risulti inefficace può essere necessaria un’operazione chirurgica.

 

AUTORE TESTO
Sexyavenue.it