Astuzie e consigli per stimolare la vostra libido e quella del vostro partner…
La masturbazione reciproca
Il termine masturbazione è usato, per estensione, anche per definire alcune forme di stimolazione erotica che non coinvolgono soltanto gli organi sessuali (ad es. toccare i capezzoli), e che possono anche non essere sempre effettuate direttamente con la mano (ad es. stimolazioni con oggetti). Si parla di masturbazione anche quando la si compie su di un’altra persona stimolando i suoi organi genitali e, se quest’ultima a sua volta la esercita sulla prima in un rapporto vicendevole, di masturbazione reciproca (talvolta inclusa nelle pratiche di petting).
Nel linguaggio colloquiale, comunque, il termine masturbarsi è spesso sostituito da espressioni volgari, spesso figurative ed immaginifiche. Al maschile, la più comune è farsi una sega che estende per l’appunto il movimento del braccio quando adopera la sega a quello che produce durante l’atto di autoerotismo. Altri termini sono pugnetta (che il dizionario Zingarelli accosta all’equivalente spagnolo puñeta, e nella sua radice verbale ha quindi implicito il riferimento al pugno usato per compiere l’atto) pipa o regionalmente pippa (la cui parola in alcuni dialetti indica anche il membro virile). Al femminile si usa la parola ditalino (o ditale) con riferimento al dito impiegato dalle donne nella masturbazione. (Fonte: Wikipedia)
La masturbazione reciproca è una pratica simultanea per entrambi i partner: L’uomo stimola il clitoride della donna, mentre questa lo sta masturbando.
Chiedete al vostro partner di mostrarvi come lo fa e imitatelo: è il miglior modo per procurargli piacere.
La masturbazione reciproca è utile quando l’altro non è disponibile sessualmente (erezione difficile, gravidanza), ma può soprattutto arricchire la vostra vita sessuale e farvi scoprire nuove sensazioni.
AUTORE TESTO
SexyAvenue.it