Le zone erogene femminili

Le zone erogene sono quelle zone del corpo dove la stimolazione provoca un piacere intenso.

1 – Gli organi genitali

Il clitoride è la più sensibile di tutte le zone erogene: la sua sola funzione è di procurare piacere. Può essere stimolato con la lingua, le dita, il pene, il vibratore o attraverso gli sfregamenti dei corpi. Alcune donne amano essere stimolate alla base del clitoride, all’estremità o lateralmente .Il glande clitorideo, ricco di terminazioni nervose, è ipersensibile. Si ritrae e scompare sotto un cappuccio quando la donna è molto eccitata. I bordi dell’asta sono molto ricettivi alla stimolazione tattile. La stimolazione diretta, o una pressione troppo forte, può essere, per alcune donne, spiacevole ed addirittura dolorosa. Durante il rapporto sessuale, la posizione laterale( di faccia o di schiena) permette alla donna di guidare la mano del compagno in questa maliziosa esplorazione e guidare le carezze al ritmo che preferisce. Le piccole e le grandi labbra sono altrettanto ricettive, come lo sono l’orifizio ed il condotto vaginale(soprattutto il primo terzo inferiore).

Il perineo, situato tra la vagina e l’ano, è molto sensibile in alcune donne. Lo sfregamento ritmato del canale uretrale, può essere altrettanto efficace.

Il vestibolo, situato tra le piccole labbra, l’orefizio vaginale ed il clitoride è ricco di terminazioni nervose e vascolari. Si può accarezzare questa zona, con le dita, la lingua o il pene.

2 – Sul resto del corpo

Il corpo della donna presenta un’erogeneità più diffusa rispetto all’uomo. Freud ci ha insegnato che le zone più sensibili sono situate vicino agli orefizi naturali. Non dimenticate, dunque, la prima delle zone erogene: le labbra. Altre zone del viso sono molto recettive, come la periferia degli occhi e del naso. I seni ed i capezzoli sono estremamente sensibili: possono essere accarezzati, mordicchiati, leccati o succhiati. L’erezione dei capezzoli per stimolazione tattile o orale, procura spesso molto piacere e può addirittura portare alcune donne all’orgasmo. Le natiche possiedono numerose terminazioni nervose. Possono essere accarezzate, baciate, picchiettate… Molte donne amano che si lecchi loro il lobo o l’incavo dell’orecchio. La nuca, le ascelle, le braccia ed i polsi apprezzano i baci. L’uomo le può anche solleticare il ventre, l’ombelico, le anche, la parte interna delle cosce, l’incavo delle ginocchia, i piedi e rispettive dita. La posizione della “levriera” ( penetrazione da dietro) permette una buona stimolazione delle zone erogene della donna.

AUTORE TESTO
SexyAvenue.it