Il bacio: ogni storia parte da qui

Bacio

Ogni storia, più o meno importante che sia, comincia con un bacio, con l’unirsi delle labbra. Le origini del bacio. E come comportarsi in quel momento?

La fase iniziale di un rapporto coincide, quasi sempre con un bacio. Il bacio rappresenta infatti il momento più sognato, quello che per qualche istante regala la sensazione che il tempo, d’incanto, si sia fermato e che non esista nient’altro sulla faccia della terra: non c’è niente, nessuna frase, più eloquente di due labbra che si uniscono, perché quello del baciare è l’atto più bello fra due persone che si amano.

Ma quali sono le origini del bacio??

Pensiamo ad un’epoca in cui gli omogenizzati non esistevano ancora: le mamme svezzavano i loro figli masticando il cibo e passandolo loro a piccoli bocconi attraverso la bocca: secondo molti studiosi, il bacio sarebbe una derivazione di questo atto materno di nutrimento della prole. Per Freud :”il bacio è, per animali ed esseri umani, portatore di cibo: se non baciamo chi amiamo, a livello simbolico gli togliamo un nutrimento fondamentale, il nutrimento dell’anima”.

Ma come comportarsi in quel fatidico momento, specie se si tratta del primo bacio?

Il consiglio è di cominciare a baciare leggermente le zone del viso in prossimità delle labbra, di accarezzare con le vostre labbra quelle del partner, attendendo che si dischiudano, senza affrettare le cose. Il bacio è un gioco: abbracciarsi teneramente, fuggire, rincorrersi…

Varie sono le tipologie: da quello dolcissimo, protratto all’infinito a quello passionale, che toglie il respiro.

Quello che non tutti sanno è che il bacio è un antidepressivo naturale: quando ci baciamo, appaghiamo il nostro desiderio di conoscenza sentendoci meno soli. Il bacio erotico, invece,stimola la produzione di liquidi umorali e per questo motivo baciare è una fondamentale fonte di piacere.